Con quest'opera ho voluto richiamare e valorizzare la metafora della condizione umana e naturale, la sua forza generativa e trasformativa, ma anche la sua fragile precarietà. Ho creato quest'opera in un momento di difficoltà in cui non riuscivo a vedere la luce che stava dietro le nuvole, pensare alla forza della vita, al suo essere parte di qualcosa che si rigenera continuamente mi ha ridato fiducia e la voglia di comunicarla.
acrilico, inchiostro, collage e fili di seta su totem di legno, base di metallo